IL SEGRETO E 'KATHMANDU
Perchè Nepal?
In un viaggio come il nostro, era molto probabile pensare che non permetterebbe lasciare l'India di lato, uno dei più ricercati e percorso da quelli che stanno riscoprendo la spiritualità. Ma la verità è che questo paese mai e attraversato la nostra mente.
Con Diego abbiamo convenuto che questo era un paese che aveva da tempo cessato di essere il flusso di energia che si ricollega, e sapevamo che non c'era bisogno di andare lì e non aveva niente che fare con Harwitum. Sì, si, era un paese che ha aiutato molti a imparare il distacco e si muovono nella connessione con se stessi, ma no con la conzienza pianetaria in la rete magnetica del cambiamento.
Da qualche tempo stavamo preparando questo viaggio, nella maggior parte dei casi senza saperlo. tra questa e le canalizzacione di molti amici, tra i quali Alcho, un genio in molti modi di vita, che canalizza in un modo spettacolare per il Piano, tra le tante cose scaricate dai livelli sottili, una frase era chiara: IL SEGRETO E KATHMANDU. Non abbiamo mai capito cosa volesse dire, ma ha capito che qualche giorno Nepal, sarebbe stata la chiave per il Segreto.
Quando cominciò Harwitum, Nepal è stato uno dei primi luoghi ad essere assicurati
A Bali, il nostra guida Suar, ci ha detto che molte persone dicono che solo c'e un altro posto come Bali, e che e Nepal.
Forse lì si troverebbe altra terra che ci insegni a ringraziare e onorare la vita ... forse.
Alina, la nostra astrologa di viaggio e canalizzatrice, aveva anche fatto molte predizioni, una molto importante, che ha ripetuto diverse volte al giorno: Nepal, attenzione per crepe, colpi ... in generale, molto attenti perché ci possono essere rotture.
Forse Alina è stata anche qualcuna che stava annunciando qualcosa.
E tutto ciò che avevo in mente da qualche tempo, anche quando i nostri guidi interdimensionale ci hanno detto: Aspettate in silenzio, perché la trasformazione viene dopo Tibet ...... e lí c'era Nepal.
Nepal è stato oggetto di domande e risate per quella materia, e dopo 12 giorni di isolamento, nostro ricongiungimento con la rete!!
video Harwitum arriva a Katmandu
il Riflesso della cina che è stata materia
La Cina era l'antitesi di Argentina, ed è stato oggetto di ogni giorno che quello chestavamo facendo cèra attraversare il buio oppure il karma della Mama Gestatrice.È stato uno degli elementi da considerare: il lato oscuro della Madre. Quali processi ci porterebbe essere così tanto tempo su questo territorio?
Indubbiamente, qualcosa con le Madri.
In quei giorni tra Xi'an e il Tibet, Diego è confermato che sua madre, ha avutorisultati positivi della biopsia, che è stato un colpo basso per lui in quei giorni a sapere che nuove cellule tumorali erano apparsi nel suo corpo di nuovo.
Nonostante questo, il sostegno costante di lei, seguendo il blog e imparando ad usare Facebook per rimanere in contatto con noi, ha mantenuto una grande forza in lui .
Da parte sua, il processo vissuto di Maga con sua madre, che sempre sembrava avere maggiori problemi di salute. Sentivamo che in questi ultimi tempi, il corpo diMaga era con noi, ma la sua anima stava osservando gli eventi che accaddevano a Buenos Aires.C'erano molte cose che si muovevano all'interno e abbiamo dovuto rimanere forti e saldi per continuare.
Quando abbiamo messo piede in Nepal, tutto ad un tratto sembrava contorcersi, e tutti quei segni e parole che avevano i nomi di questo paese e questa città, avevano senso in un secondo:.
"Gaby bussa alla porta della nostra camera, e ci dà la notizia: la madre di Maga ha avuto forti convulsioni ed è stata ricoverata in ospedale, e improvvisamente, la madre di Gaby era scivolato e nel cadere si era rotto l'anca. Entrambe le madri,dipendevano quasi interamente delle sue figlie, e nessun altro poteva gestire queste situazioni. Maga ha decisso subito dopo aver saputo che sua madre era caduto in strada, che dovrebbe svoltare subito a Buenos Aires.
Gaby ha deciso di accompagnarci in Russia, ma quel giorno la situazione di sua madre è cambiata molto negativamente, e si recò anche verso Rosario di emergenza. "
Le crepe o rotture sono state le parole chiave di tutto ciò che ci era stato detto.
Dal Nepal, Diego ed io dovviamo seguire la strada Harwitum fisicamente soli.
Seduto uno di fronte all'altro, abbiamo respiratto, e sapendo che questo sarebbe prima o poi di un modo o dell'altro, abbiamo iniziato così avanti conHarwitum
“Percy Jackson e il ladro d'il tuono”
Appena accese la scatola magica, ha iniziato un film "Percy Jackson e il ladro d'il tuono". E ho pensato: _ Oh Dio! Non possono mettere stupidità più grande da vedere?
Fino a che l'espressione è diventata _ ... Oh Dio! Incredibile!
Qualcosa che non avevamo chiuso in quanto la storia delle piramidi di Xian, e volevano che scopriamo qualcosa lungo il plesso e al Medio Oriente, su una storia particolare della mitologia antica.
Non abbiamo potuto bruciare la testa con film come "Angeli di Charlie" o qualcosa di simile, no, ci hanno messo altri segni per non dimenticare che cosa siamo venuti a fare: svelare la storia.
Kathmandu, il paradiso degli occhiKa
Abbiamo trascorso due giorni chiusi in albergo, aggiornando il blog, e prevedendo Justin TV, e organizzando diverse cose prima di andare da soli, così, una volta Maga se n'era andato quella notte con Gaby, siamo pronti apartire il giorno dopo e visitare Kathmandu prima della partenza del suo aereo,a notte fonda.
Ma non è stato qualche trascorso ...
Prima di iniziare il nostro strano tempo in Nepal, chiediamo che Alcho si collegi come lui può fare, e ci dica qualcosa di più per completare ciò che ci avevadetto da mesi, su questa città.
Il giorno dopo, abbiamo ricevuto una mail da lui, con il seguente testo:
"Kathmandu è un paradiso per gli occhi.
Non sentirvi osservati, aprire le porte dell'anima.
Il plesso è dare, è vedere regalando, è condividere uno sguardo e unirsi per sempre. Attivare l'interruttore della luce è di fronte a voi, allungare le mani e la luce splenderà da dove i monaci nascondeno la pancia.
Il battito del cuore di una bambina è stato fatto da un albero radicato a Ne-pal.Ascoltate i loro consigli, construire non significa sempre di forgiare, significa unire con delicatezza ...
l'eterno, bacia ció preciso.
La spada Lis del guerriero, è ciò che dà il plesso, il segreto è nascosto dove pochi lo vedono. Nella quotidianità "
Video di un frammento della nota
Manoj aveva vissuto a Valencia per una borsa di studio per studiare la linguaspagnola e ora viene dedicato a guida turistico spagnolo dal Nepal, Tibet,Cina e Bhutan.
Era il primo guida che ha capito che eravamo viaggiatori e no turisti, e stavamo andando a meditare. Aveva anche un blog di viaggio, e gli aviamo detto quello che stavamo facendo in tutto il mondo, e da quel momento, ci’sta seguendo nel blog.
Agenzia di Viaggi a Beijing, come altrove, aveva inviato qualcosa in Nepal, eManoj non sapeva che lingua si parlava o di quello che volevamo fare, quindiaveva preparato un itinerario, che abbiamo deciso di non farlo.
Abbiamo detto: vediamo cosa succede, flussire, lasciamoci scoprire il messaggio di Alcho.
Manoj ci ha detto che a causa del modo in cui stavamo facendo il viaggio, nonci porterá là dove normalmente porta i turisti, ma che ci avrebbe portati primain un monastero dove abbiamo potuto finalmente vedere Tibet.
L'anima del Tibet ora vive in Nepal, ma la cosa interessante era che non solo fu esiliato Nepal, ma era da qui che il Tibet, ha obttenuto quello che fu successivamente. Nepal, ha offerto a Tibet, gli strumenti perchè gli uomini, aviano la disciplina di canalizzare l'essenza di Shambala.
video prima di iniziare a scoprire
Seguendo il messaggio di Alcho
Manoj ci raccontò che la storia di templi e saggezza tibetana, in realtà provenivano da Nepal, dove unantico re dell'altopiano, sposò una principessa nepalese, di nome Tara, che ha portato il buddismo nella regione.
iI tibetani, prima avevano la religione di Bon, in onore della natura, ma da quel momento, a causa di quell'amore per Tara, il Tibet ha scelto di seguire Buddha. Da allora, Nepal e Tibetsono totalmente nazioni sorelle, anche avendo lei, come una dea nel suo paese.In quel tempo Manoj ha detto: "... anche il nome di Nepal fu dato dai tibetani. Nepal deriva dalle parole, NE, e PAL, significano: Casa di lana.
A quel tempo, il Tibet, ha ottenuto tutta la loro lana, dal Nepal, da qui il nome ... "
Il messaggio di Alcho diceva: "... da un albero radicato Ne-Pal"
Proprio separato come ci ha detto Manoj. Ma che cosa significa questo?
Arrivati almonastero, sulla cima di una collina, dove si poteva vedere a 360 gradi intorno alla valle di Kathmandu, ci siamo avvicinati al tempio per ascoltare i canti dei monaci. Manoj ha detto: "Avvicinarvi e qua potete vedere il vero Tibet."Ci siamo sedutisul portico, e oltre un centinaio di monaci apprendisti hanno cominciato a cantare i loro mantrae preghiere all'interno di quel enorme tempio colorato.
Ogni tanto, i suoni accompagnano il compasso, e bambini e anziani, tutti si sono sentiti uniti insieme in quelle preghiere.
Ci siamo seduti vicino alle porte, a meditare all'interno di quello spazio così pieno di monaci, e poi ci siamo resi conto: "dove i monaci nascondeno la pancia"
Sebbene pregando e cantando i mantra, tutti i monaci, i quasi 200 monaci, hanno avuto il loroventre coperto da un mantello giallo, che alla fine dei mantra, tutti rimossino
Le loro canzoni ci hanno fatto una pressione indicibili sul terzo occhio, e sentiamo cheabbiamo cominciato la riconnessione di nuovo.
Era probabile che riprendiamo qui, il senso di molte cose. Nepal non era solo per ricollegare la coscienza, il Nepal è stato un punto di riconnessione con noi stessi ancora una volta, centinaia di monaci ci stavano a guardare ... non sentitevi osservati, aprire le porte dell'anima.
Video in visita al tempio
La Grande Stupa
Kathmandu salvaguardia la stupa più grande del mondo. Una stupa è una specie di tempio chiuso, senza qualsiasi accesso, dove si depositano oggetti sacri di devozione, un luogo puro, dove sono diretti i credenti per connettersi con la divinità.
La Grande Stupa di Kathmanduè famosa per i suoi bellissimi e decoratti occhi, che guardano in tutte le direzioni
Questi sono gli occhi di Buddha. Manoj ci ha detto che l'occhio sinistro del Buddha rappresenta la saggezza, e l'occhio diritto, la compassione, e siamo tornati a ricordare ... lo stesso occhio sinistro che Horus, Odino e Izanagiavevano perso o cercato per ottenere la visione della sapienza universale .E 'stato anche interessante il fatto che su tutti i lati, c’era la figura sacra di duecervi seduti davanti alla Ruota della Vita o Sapienza.. Manoj ci ha spiegato chequesta Ruota ha rappresentato la Sapienza, che il Buddha, ha ottenuto nellasua illuminazione sul monte, e quello più vicino a lui in quel momento erano duecervi. Pertanto, i due cervi furono i suoi primi discepoli, ad essere i primi a sentire la sapienza del Buddha, il primo dialogo che ha avuto dopo la sua illuminazione, i due cervi sono diventati sacri per i buddisti.
Lì, abbiamo visto e capito tutto sui cilindri rotanti incise con il mantra Om ManiPadme Hum, che tutte le persone, pellegrini, credenti e visitatori devono girare nelladirezione di orario, passando cantando i mantra con questa frase. Questi sonocostanti vortice di apertura di portali di coscienza tra cielo e terra.
Allí pudimos ver y explicar lo que comprendimos sobre los cilindros giratorios con la inscripción del mantra Om Mani Padme Hum, que todas las personas, peregrinos, creyentes y visitantes, deben girar en el sentido de las agujas del reloj al pasar, mantralizando esta oración. Éstos, son constantes vórtices de apertura de portales de conciencia entre el cielo y la tierra.
In Nepal, Tibet, India e Bali, ci sono costanti vortici di apertura e di collegamento alla coscienza collettiva con la divinità. Questi cilindri ruotano costantemente, ogni giorno, spintiper la volontà e la fede di tante persone che li mantengono in esecuzione.
Uscendo, riteniamo che dovremmo muovere quell'energia per noi stessi e per quelli di voi che si trovavano in coscienza con noi ...
Estendevamo la mano e cominciamo a camminare attorno a tutta la grande stupa, e a girare le centinaia di cilindri che si trovavano in loro muri e portici.
Così sentiamo un movimento enorme di energia. Pur ripetendo il mantra, eravamo inmeditazione attiva per lungo tempo intorno agli occhi.
Nepal ci stava guardando attraverso gli occhi di Buddha, e l'spirale di energia che habiamo cominciato di attrarre con noi, tutta la coscienza che avete collegato da l'essere di ognuno di voi in risonanza ai nostri passi, è stato un imbuto di bella luce. Da un negozio cercano,suonaba di fronte alla piazza il mantra cantato dai monaci, mentre l’abbiamo ripetuto ruotandoogni cilindro
Poi ricordiamo:
"... Accendete la luce, l'interruttore è di fronte a voi, allungare le mani e la luce splenderà da dove i monaci nascondeno la pancia ..."
Era così ovvio! Ogni cilindro era parte di un interruttore della luce di grandi dimensioni, per attivarlo, c'era bisogno di allungare le mani e spostarli per che la luce risplenda, ... dove i monaci nascondevano la pancia, nel suo abito giallo.
Ci sentiamo, pieni così facendo, e ci sentiamo che davvero stavamo lasciando regalare gli sguardi, aprendo l'anima, e ricollegando di nuovo con questa luce. Stavamo timidamente rivelando ancora una volta.
Senza dubbio andiamo verso questa antica piazza, circondati dal caos tipico della città, schivando le dolce mucche che passeggiavano tra i negozi, circondati da persone e migliaia di moto, tra i più strani cablaggi che ci sono mai visti e scortati daveicoli benedetti dal l'antico nome della Madre Maria: Mahindra
Manoj ci ha raccontato cose di Nepal, che fino al 2006 era stata una monarchia, ma che quest'anno, una rivoluzione pacifica ha allietato laRepubblica democratica. Chiamati alle elezioni sono messi circa 60parlamentari a scrivere la Costituzione. Il problema è che 6 anni dopo il Parlamento aveva 600 membri, e mezza pagina di costituzione incompiuta.Erano passatti chiaramente dalla monarchia alla anarchia Nepal, adesso erauno de i paesi più poveri
del mondo, ma il più libero dell'Asia, tanto che in questi 6 anni, finché hanno approvato il matrimonio omosessuale, cosa che amoltii paesi democratici, ha portato decenni.
significati. Il fiore è un simbolo femminile di gestazione e di rinascita, e se stessimo parlando della madre, la via del legami femminili potrebbe avere qualcosa a che fare con quel fiore ...una madre o una giovane donna ... o una ragazza ... Lis ...
Ovunque, ci sono due simboli che il mondo non può capire insieme: la svastica e la stella di Davide, uniti in uno
Manoj ci ha spiegato che entrambi i simboli vengono da Nepal, Pakistan, India del Nord. La razza ariana fu quella che aveva ricevuto i due simboli, uno di forza e dirotazione, di trasformazione e rigenerazione, e uno di sapienza, armonia, sviluppo, equilibrio. Ambedue avevano di rimanere uniti, ma per migliaia di anni, i suoi fratellicombattevano tra loro e divisi i loro regni. Ogni tribù ha i suoi simboli, che sono rimasti nascosti o rivalutate.
Dopo le migrazione Arie, le culture indo-europee, portarono le lingue e tradizioni in tutta la Siberia, Europa e Mezzo Oriente, lasciando lì i loro simboli. Hitler era unoccultista di fama che amava la storia antica e le sue origini. Come è studiato,sapeva che la razza germanica veniva dal centro dell'Himalaya, acquisito tutto il suosimbolismo per unire la gente. Il problema fu che e riemerso il conflitto karmico con i suoi fratelli, e un nuovo disastro è stato generato.
Come gli esseri umani adorano i simboli per qualche strano motivo, oggi, è difficilerimettere in linea il loro vero significato. La svastica non è nazista, ma buddista, e rappresenta la rotazione della sapienza, che rappresenta la stella a sei punte. Oggi il mondo è diviso da simboli, che sono complementari, e quindi il mondo è molto sbilanciato. Il fiore di lis ci ha portato a vedere alti passi nel nostro cammino, e come questi si uniscono la Madre. cosa che noi capirebbero più tardi nella Siberia russa.Ma qualcosa mancava
Appena siamo arrivati alle porte del tempio, una cerimonia ricominciò. Entriamo, equello che abbiamo vissuto è stato incredibile.
Ci abbiamo tolto le scarpe e ci sediamo al suo interno. Circa 10 o 15 monaci, di cui circa 4 giovane e 3 bambini, cantavano i mantra, mentre utilizzavano tutte lestrumenti tipici tibetani. Il didjeridoo di metallo, flauti, piatti, e due enormi tamburi.Essere in quella stanza piccola, con la magia dei suoni, ci ha fatto avvolgere di luce, i nostri chakra esplodeno, e la luce ci mostra un altro segnale che si sta facendo reale.
I tamburi, hanno cantato una pulsazione potente, tra suoni che univano remanences da l'Australia, Galicia e Scozia, con canzoni tibetane, tutto ci ha fatto sentire nel petto di una bambina. Il cuore batteva forte, e quello che i suoni muovebano dentro di noi, ci ha mostrato l'apertura del nostro cammino.
"Il battito del cuore di un bambino è stato fatto da un albero radicato Ne-pal.Ascoltate i loro consigli, construire non significa sempre di forgiare, significa unirecon delicatezza ...”
Gli occhi di un gatto apparveno dal fronte ... e mi sono ricordato: Tara. Un gattinoche è nato a casa, a Barcellona, che non abbiamo potuto curare, e l'ho dato aElena, e lei la chiamato Tara. La dea della Ne-Pal che ha forgiato le radici dil Tibet.L'attraversamento delle montagne che sembravano radici ancorate tra le due parti si uniscono per la devozione dil Cielo, uniti da una giovane ragazza ... la stessa essenza, difesa per Lis, la spada che abbiamo seguito nella grande Via di San Iagoin Galizia, ci a collegato con la sottigliezza di unire con delicatezza, le verità e processi. Ci ha insegnato attraverso la danza, non è stato necessario costruire, era tempo di unire. La delicatezza di questa principessa ci ha mostrato, la semplicità con cui avremmo potuto farlo con gioia e felicità, con il movimento dolce della vita.
Coinvolti nel battito di questa ragazza, noi siamo fiori che emergono di nuovo.
Quella notteabbiamo detto addio a Gaby, che ritornò a sostenere sua madre, nei suoi ultimi passi sulla terra prima di tornare a casa. E noi, con gli occhi spalancati, abbiamo raggiunto l'ultimo punto del nostro tour del plesso: il Baikal. Nessuna chiave, voleva restare in Nepal, ci hanno detto in certo modo, che l'unica porta che queste terreerano in procinto di aprire, erano quelli della nostra interiore propria.
